domenica 20 settembre 2009

20 settembre 1870

L'esercito italiano conquista la città di Roma. Il papa perde il potere politico diretto. Lo spirito patriottico si intride per un certo periodo di anticlericalismo: i cattolici non possono partecipare alla politica del nuovo stato, qui vicino a Montagnana si arriva a costruire la statua di Vittorio Emanuele (pur tuttavia re "per volontà divina") con le spalle alla chiesa.

Oggi il papa esercita una fortissima influenza politica in maniera indiretta, fregiandosi della quantità di voti che sarebbe in grado di influenzare e con questi esercitando un influenza mafiosa sui politici. Nonostante questo, è entrato in parlamento con tutti gli onori.

Sono stato battezzato tre mesi dopo la nascita. Ero ancora rincoglionito dal trauma del parto, figurati se potevo fare una scelta consapevole. Il pedobattesimo non può essere considerato una scelta responsabile di chi lo riceve, è un atto di fede da parte dei genitori, o di chi comunque autorizza il battesimo. Sarebbe più corretto battezzare solo chi professa la propria fede in maggiore età, quando è considerato responsabile dei propri pensieri e delle proprie scelte. Ma chi crederebbe a simili storielle, se non attraverso un indottrinamento in età infantile, quando si può credere tutto e il contrario di tutto? La chiesa, dovendo scegliere tra estinguersi e prendere per buona e consapevole la scelta di un infante di poche settimane, decide di sopravvivere. I registri battesimali sono pieni di gente divenuta indifferente alla questione religiosa, lasciando che i preti portino i numeri dei battesimi (che per la chiesa, coincide col numero dei credenti) ai politici come merce di scambio. Questa gente qua vota come le dico io, quindi tu vedi di fare come ti dico io. Voto di scambio, come i mafiosi.

Ma lasciate che esprima un pensiero di speranza, perchè questa stravaganza non durerà a lungo. Perché il potere dei preti è basato sull'ignoranza e sulla paura della gente. Speriamo che non abbia ragione Einstein.

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