Se guardate ancora il tg1, di certo non è per informarvi..
25 giugno, Berlusconi: "I giudici politicizzati sono una metastasi della democrazia. [...] Sono indignato perché vedo una democrazia in libertà vigilata sotto il tacco dei giudici politicizzati. Cosi' stando le cose non c'è più possibilità di dialogo con una opposizione che e' rimasta giustizialista. [...] I cittadini hanno il diritto di vedere governare chi hanno deciso, tramite libere elezioni, di scegliere per la guida del Paese."
Ancora sei anni fa, Daniele Luttazzi: "É ora di smetterla che lui ha vinto le elezioni e quindi può fare quel cazzo che gli pare, Silvio Berlusconi è un presidente del consiglio illegittimo, vanno chieste le dimissioni subito" e inoltre "non ho mai visto un innocente darsi tanto da fare per farla franca"
La ricetta del tg1 per trattare di magistratura politicizzata?
Prima dell'intervento di Berlusconi ti mettono un'intervista integrale all'ottantaduenne Napolitano, tanto per addormentare anche i più svegli e, nel caso non bastasse, l'annunciatrice in studio (Susanna Petruni) espone le poppe alla pubblica contemplazione, giusto per prevenire un'eventuale attenzione residua del telespettatore verso le gravissime parole di Berlusconi.
Quanto alla sostanza del "discorso" di Berlusconi, posso rispondere che i cittadini non hanno scelto il governante, hanno scelto il partito da mandare al governo. Quindi, se Berlusconi vuole rendere un servizio all'Italia, si dimetta, il Pdl metta qualcun altro al suo posto, Berlusconi si faccia processare e poi, una volta dimostrato innocente (magari ne dubita?!) tornerà al governo con le carte in regola (se non ci fosse una regola degli anni cinquanta che lo obbligherebbe a vendere le tv..). Se invece uno evita a tutti i costi di essere giudicato, il sospetto che non sia innocente se lo va a tirare dietro, non può mica lamentarsi!!
mercoledì 25 giugno 2008
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