giovedì 31 luglio 2008

Ancora Alitalia

Stamani, Bonaiuti ospite di Unomattina:
Quando venne presentato il piano per l'ingresso di Air France con le borse ancora aperte, cosa che non si dovrebbe mai fare, il titolo Alitalia perse il 19,5%. Quella soluzione quindi non veniva considerata un buon affare per il paese.

Abitualmente gli investitori vanno dove c'è maggior guadagno, di certo non guardano al bene dello stato..

mercoledì 30 luglio 2008

Alitalia

Piano AirFrance: 1600 licenziamenti, con Alitalia all'interno di un gruppo leader mondiale nel settore.

Piano Berlusconi: 300milioni di prestito-ponte pagati dai cittadini, 5000 licenziamenti, smembramento della compagnia in due (quella in attivo se la prendono quei cuor-di-leone degli industriali italiani che a inizio anno ancora latitavano, quella in passivo ce la paghiamo noi).

Fate voi....

domenica 27 luglio 2008

Anticorruzione

È notizia recente che, nell'ambito della soppressione degli enti inutili, verrà soppresso l'Alto commissariato per la prevenzione e il contrasto della corruzione e delle altre forme di illecito nella Pubblica Amministrazione verrà soppresso, come da decreto 112 del 25 giugno 2008 (governo Berlusconi4).

Lungi dall'avanzare interpretazioni maligne, aspetto che il governo individui l'amministrazione destinataria di tali delicate e importanti funzioni.

Nel frattempo, alcuni dati dal sito del Commissariato:



Tanto per restare in argomento...

Ricorderete il manifesto di Berlusconi per le politiche 2008:
"La sinistra ha messo il paese in ginocchio"

Recentemente svelate le velleità del premier, si potrebbe aggiungere:
"così adesso arrivo a metterglielo in bocca"

Nel governo Berlusconi 2001-2006 ce lo siamo preso in culo, adesso che il paese è alla fame ci pensa il Presidente a rifocillarlo..

giovedì 17 luglio 2008

La giustizia è una priorità nazionale

La riforma della giustizia è tra le priorità nazionali.
Silvio Berlusconi, 17 luglio 2008

Priorità nazionale?
Ah sì, giusto: L'Etat c'est moi., allora come oggi

martedì 15 luglio 2008

Berlusconi assolto??

Scusate per il titolo ossimorico, che vado subito a correggere: non è stato assolto Berlusconi, ma l'amministratore della società proprietaria di Villa Certosa. Inoltre, l'inchiesta ha appurato come l'abusività (che c'è!) non riguarda l'intera villa, ma alcuni lavori successivi, poi coperti da condono edilizio (emanato da un tale Berlusconi Silvio nel suo precedente mandato). Cioè: alcuni lavori fatti sulla villa sono abusivi, ma non perseguibili per intervenuto condono edilizio (assolutamente provvidenziale..!).

Berlusconi's english is very good

È notizia di ieri che Berlusconi abbia dato ordine ai delegati italiani di disertare le riunioni europee qualora non siano presenti documenti tradotti in lingua italiana o si sia costretti a esprimersi in idioma differente da quello patrio.

Ma non era lui quello che parlava benissimo l'inglese?

O forse si sforza solo in presenza degli amici più cari?

domenica 13 luglio 2008

La situazione italiana


Avrete probabilmente notato che in Italia nulla funziona, né mai potrà funzionare: perché?

Innanzitutto questa non è la realtà dei fatti, ma il pensiero comune. Non è vero che in Italia niente funziona (certo non tutto va a meraviglia), ma un campo in cui gli italiani eccellono è certamente la critica. Di negativo c'è che critica diventa raramente autocritica, di positivo c'è che individuare ciò che non va costituisce il primo passo sulla via del miglioramento e del progresso. Cosa rende questo popolo di critici così immobile e arretrato, indifferente e individualista?

Lasciatemi avanzare un'ipotesi: la diffidenza, la mancanza di fiducia. Avete presente il maestro del sospetto, Niccolò Machiavelli, colui che disvelò i metodi attraverso i quali i potenti manipolavano (e manipolano) le masse? Da lui (da chi altro altrimenti?) gli italiani hanno imparato il pessimismo, il sospetto, la diffidenza verso tutto e tutti, sviluppando quindi un accentuato individualismo (meglio soli che male accompagnati, chi fa da sé fa per tre), che porta a rinchiudersi nella propria sfera privata, restando indifferenti a quella pubblica, che se n'è andata a rotoli. Inutile domandarsi quindi perché i politici siano liberi di mischiare gli interessi privati con le cariche pubbliche, dal momento che il popolo indifferente non esercita controllo su di loro!

Così non può continuare: dire non ci si può fidare di nessuno, i politici sono tutti uguali, non cambierà mai niente significa accettare che le cose peggiorino. Sono tutti uguali: può darsi, ma bisogna almeno tentare la ricerca e il sostegno a qualcuno un po' migliore degli altri, bisogna almeno tentare di mantenere un controllo sulle azioni dei politici e far sentire la nostra attenzione e i nostri interessi.

Dove andremo a finire altrimenti?

giovedì 10 luglio 2008

Andrea Camilleri

'Na bomba!!

domenica 6 luglio 2008

Governo bordello

Solo nove giorni fa Di Pietro dava del magnaccia a Berlusconi.

Oggi è Bossi a confermare i rumori di palazzo (s'intende, i gemiti ministeriali che giungono dalla camera da letto di Palazzo Chigi):

A creare scompiglio nella maggioranza, in serata è arrivato il giudizio del leader della Lega, che si è detto d'accordo con il leader del Pd: «Veltroni ha ragione, c'è troppo bordello. Come si fanno a fare le cose? [Come posso concentrarmi, se le ministre non si lasciano trombare in silenzio?!]» ha detto il ministro delle Riforme, Umberto Bossi, commentando una dichiarazione di Walter Veltroni secondo il quale il governo non durerà [a quei ritmi e a quell'età è prevedibile s'ammosci entro breve]. Giunto alla festa della Lega di Arcore, organizzata a 200 metri dalla villa di Berlusconi, alla domanda su cosa potrebbe far cadere il governo, Bossi ha replicato: [Risposta1: il capo del governo ha il baricentro troppo basso per cadere. Risposta2: il governo potrà cadere solo quando il pene di Berlusconi venisse asportato in una notte di luna piena con un bisturi d'argento da un forzista col cuore puro] «Non lo so. Veltroni fa il suo gioco, vuole spaventare Berlusconi» [ultimamente Walter è stato visto aggirarsi per Montecitorio in impermeabile..].

Aggiornamento: le ipotesi sono state confermate anche da Sabina Guzzanti

sabato 5 luglio 2008

Gli è scappata la verità!

Calderoli al tg1 di stasera: bisognerebbe cancellare la blocca-processi e procedere con l'immunità per le quattro più alte cariche dello stato, il risultato sarebbe lo stesso e si sbloccherebbe la situazione in parlamento.

Gli è scappata la verità: la blocca-processi serve solo a bloccare i processi, sì, ma in special modo quelli di Berlusconi!

L'imprenditore onesto non fa pagare gli altri

Alcuni dati:
la multa prevista in sede europea se rete4 non libererà le frequenze: 350000€ al giorno
popolazione italiana: 59.619.290 (vedi Wikipedia)

La "multa-rete4" ammonta quindi a 350000€/59619290=0,00587€ al giorno per ogni abitante, in età lavorativa come in fasce o sul letto di morte (cioè tale cifra non è riferita al singolo contribuente ma al singolo abitante).
La multa settimanale ammonta a 0,0410€ pro capite.
La multa mensile a 17 centesimi a testa.
Annualmente sono 2,14€ a testa: cioè ogni abitante paga due euro di "canone rete4" anche se Fede non riesce a sopportarlo.
La multa ha valore retroattivo dal gennaio 2006: da allora ogni italiano ha pagato 5€ a testa per non so quale valido contributo culturale alla nazione.

"Bisogna che ve ne facciate una ragione: io ho vinto le elezioni, gli italiani le hanno perse." (Berlusconi imitato da Sabina Guzzanti, Reperto Raiot)