Volevo solo puntualizzare che quando Berlusconi ha detto che i numeri in parlamento a favore del suo governo "arriveranno", ha candidamente ammesso che la sua strategia politica consiste nello shopping parlamentare.
Ora, a voi la scelta, potete definire tale comportamento come:
- brogli elettorali;
- colpo di stato.
Brogli elettorali, perché Berlusconi, comprandosi i parlamentari, stravolge il risultato delle elezioni, e quindi cancella una decisione (la composizione del parlamento, appunto) presa direttamente dal popolo sovrano.
Colpo di stato, perché ora il potere di Berlusconi è slegato da qualsiasi possibilità di mandarlo a casa, di controllarlo, di frenarlo nei suoi deliri. Non contento di controllare le elezioni, monopolizzando l'informazione mediatica e quindi l'opinione pubblica, falsa ulteriormente il risultato delle urne a proprio favore, pagando gli eletti dal popolo (proprio quelli eletti dai cittadini, che Berlusconi, al governo, non ce lo vogliono proprio).
mercoledì 12 gennaio 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento