venerdì 30 maggio 2008

Le due parallele (in Italia s'incontrano)

Avvertiamo con particolare gioia i segnali di un clima nuovo, più fiducioso e più costruttivo. [...] In uno Stato democratico, che si onora di promuovere la libera iniziativa in ogni campo, non sembra giustificarsi l'esclusione di un adeguato sostegno all'impegno delle istituzioni ecclesiastiche nel campo scolastico. [...] Forte e costante deve essere il nostro impegno per la dignità e la tutela della vita umana in ogni momento e condizione, dal concepimento e dalla fase embrionale alle situazioni di malattia e di sofferenza e fino alla morte naturale.
(Joseph Ratzinger, 29/5/2008)
Tradotto in lingua comune: alle ultime elezioni tifava Berlusconi ed è contento che l'Italia abbia scelto un governo di destra, confidando che non gli vengano più messi i bastoni tra le ruote.
Gli rispondo con le parole di un ateo fondamentalista del Trecento:
La verità di questa ultima quistione non si debba così strettamente intendere, che ’l principe romano non sia al pontefice inn–alcuna cosa subgetto, conciosiaché questa mortale felicità alla filicità inmortale sia ordinata. Cesare adunque quella riverenza husi a Piero, la quale el primogenito figliuolo husare inverso el padre debba, acciò che lui, inlustrato dalla lucie della paterna gratia, con più virtù il circulo della terra inlumini, al quale circulo è da ·ccolui solo proposto, el quale è di tutte le cose spirituali et tenporali ghovernatore.
(Dante Alighieri, Monarchia, 3, XV)

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