martedì 5 maggio 2009

Forza Veronica

Dal blog di Marco Travaglio:
la moglie del Presidente del Consiglio, la donna che dovrebbe conoscerlo meglio, dico dovrebbe, ma che sicuramente lo conosce bene, la quale dichiara: 1) non posso stare uno che va con le minorenni; 2) le chiedono di questa ragazza che lo chiama “papi” e che qualcuno aveva insinuato potesse essere la figlia naturale del Cavaliere e lei risponde “magari fosse sua figlia!”; 3) aggiunge e questa ve la devo citare testualmente “ho cercato di aiutarlo come si fa con una persona che non sta bene, ho pregato chi gli sta accanto di aiutarmi in questo ma è stato tutto inutile”. La domanda è: è privato il fatto che il nostro Presidente del Consiglio non sta bene o si comporta come uno che non sta bene, naturalmente non stiamo parlando di salute fisica, stiamo parlando di equilibrio nei comportamenti


Al coraggio dell'unica persona in Italia ormai in grado di sottrarsi al volere del padrone segue il servilismo dei mezzi d'informazione:
TG1, "[Veronica] aveva definito le voci sulle candidature di veline ciarpame senza pudore"
Non mi stupisco che il tg1 dica cazzate, ma vedere queste cose fa sempre schifo, infatti la vera notizia sarebbe: "[Veronica] aveva definito le candidature di veline ciarpame senza pudore".
Per il resto, piccoli accenni sui principali tg, nemmeno un accenno alla pedofilia.

Si distingue come al solito il produttore di carta igienica per elefanti, Libero:

L'idea esposta è: Veronica ha fatto queste foto, quindi Berlusconi può andare a puttane e anche a minorenni (vuole forse avvicinarsi alla vita religiosa?). L'errore del pensiero è: quelle foto sono di gioventù, precedenti il matrimonio, non ti puoi lamentare adesso delle foto che tua moglie ha fatto prima che la sposassi solo per coprire i tuoi sporchi affari.

Come dice Travaglio, in questi giorni seguirà un linciaggio mediatico nei confronti di Veronica.
Infatti già Berlusconi è passato al contrattacco, dal definirsi amareggiato a dipingersi come la vittima di sua moglie sobillata dalla sinistra (certo che non perde mai il senso del comico anche in faccende serie..!) e a pretendere le di lei scuse.
Come diceva Luttazzi, per Berlusconi è difficile capire che stipendiare una persona non significa comprarla.

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