Quanto alla storicità dei fatti, la persona di Gesù è stata praticamente ridotta a quella di un uomo nato da un padre naturale diverso da Giuseppe, abile guaritore di malattie psicosomatiche e morto in croce come disturbatore della quiete pubblica: il resto è favola, pure per i biblisti (o almeno, per quelli seri).
Piergiorgio Odifreddi, Perché non possiamo essere cristiani, Longanesi 2007
mercoledì 13 maggio 2009
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