sabato 7 novembre 2009

Chiagne e fotte

Sua Emittenza, il sedicente self-made man, sacerdote del profitto e del libero mercato, quando tale vangelo è utile all'apertura di nuovi mercati per la propria azienda.

Quando si tratta di politica, informazione, ma sopprattutto di soldi nostri e aziende concorrenti alla sua, allora l'audience e il profitto vengono oscurati dal suo insindacabile giudizio.
Annozero, Report, Parla con me, Chetempochefa, Ballarò (come se si potessero mettere tutti sullo stesso piano!) sono programmi di successo, che fanno audience (e quindi entrate pubblicitarie). Però non piacciono a Berlusconi, quindi si cerca di chiuderle.

Ricordate l'editto bulgaro, "l'uso che [...] hanno fatto del servizio pubblico, pagato coi soldi di tutti"?
La Rai non è un servizio pubblico (ammesso lo sia mai stata): Berlusconi, è un servizio tuo! Comunque pagato coi soldi nostri.

Come si fa a definirsi "portatori di libertà" se si ragiona che "quel programma non mi piace, quindi non lo può guardare nessuno"? Assomiglia alle "interviste alla gente" viste sui telegiornali riguardo la sentenza dei crocefissi: "quelli che non vogliono avere il crocifisso, che si stiano a casa loro".

Come volevasi dimostrare, non è solo Berlusconi l'intollerante.

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