Non è solo un sospetto il fatto che a partire dal caso di Eluana Englaro si sia voluto montare contemporaneamente un attacco al Presidente della Repubblica, legittimare l'uso dei decreti legge da parte del Presidente del Consiglio, ridurre le funzioni del Parlamento anche con un uso eversivo delle maggioranze parlamentari e frantumare l'autorevolezza dei giudicati, quindi della magistratura italiana. Un'operazione molto sofisticata, molto forte dal punto di vista simbolico, ma che siamo riusciti a bloccare.
Anna Finocchiaro, capogruppo Pd al Senato della Repubblica, 10 febbraio 2009
martedì 10 febbraio 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento