Prendo un articolo a caso, e analizzo le tecniche comunicative di Berlusconi:
Passaggio polemico, invece, sui dubbi di Confindustria, che ieri ha chiesto oltre al rigore le riforme e il rilancio dello sviluppo. Il premier ha risposto secco: "Suggerisco di leggere con maggiore attenzione i 54 articoli della manovra, a partire dal primo capitolo su competitività economica e sostenibilità finanziaria. Ci sono norme che introducono rilevanti novità strutturali, in chiave di sviluppo, dalla fiscalità di vantaggio fino a zone a zero burocrazia. La riforma più strutturale di tutte con il rafforzamento della lotta all'evasione fiscale". "La speculazione - ha poi aggiunto - aveva deciso di attaccare la stabilità e la solvibilità dei nostri Bot. Un fatto mai successo in passato, c'era il rischio che venissero colpiti i salari, le pensioni, i ricavi delle imprese. Rischiava di farci male. Da parte del governo non c'è stato neanche un attimo di esitazione e abbiamo rimesso la barca sulla giusta rotta e senza mettere le mani in tasca agli italiani".(repubblica.it)
"Suggerisco di leggere con maggiore attenzione": da un settantatreenne come Berlusconi qualche errore ce lo si potrebbe aspettare, ma no!, se gli altri non riescono a leggere nei provvedimenti del suo governo qualcosa che non c'è scritto, è colpa loro! Questi comunistacci dei padroni d'azienda...
"La speculazione aveva deciso di attaccare ... un fatto mai accaduto in passato": qui Berlusconi ci prende per scemi, personifica un fenomeno economico (non è la speculazione ad attaccare, sono gli speculatori, quelli che sono al livello di Berlusconi nella classifica dei redditi, ma se lo dicesse metterebbe sè stesso in cattiva luce) e ce la racconta come fosse una storiella per bambini. Ovviamente nelle storielle per bambini c'è l'eroe (indovinate chi è) che risolve la tragedia in un immancabile lieto fine.
"Da parte del governo non c'è stato neanche un attimo di esitazione": sì, certo
"abbiamo rimesso la barca sulla giusta rotta": ma se fino a un attimo fa eravate sempre lì a parlare di riforme strutturali (pur di coprire tutti gli scandali su Berlusconi), adesso sono bastate due paginette scritte di getto da Tremonti (che, lo ripeto, è un genio) per risolvere questi annosi problemi.
"senza mettere le mani in tasca agli italiani": qui è Berlusconi che non ha letto la manovra!
sabato 29 maggio 2010
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1 commento:
La ringrazio per Blog intiresny
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