martedì 29 settembre 2009

Dopo dice che la libertà c'è

I berlusconidi ti ridono dietro, che la libertà di parola in Italia c'è eccome.

Poi però il governo mette la lingua anche sul nome di una striscia satirica (neanche il titolo del programma, il titolo di una rubrica):
Cosa c'entra il WC con il servizio pubblico? Mi chiedo se sono queste cose ad appartenere al servizio pubblico della Rai. (Paolo Romani)

Ora dico, come fai a fingere che in questo paese ci sia libertà, se hanno da ridire (ancora prima della messa in onda) anche sulle sciocchezze?!

Nessun commento: